Assignment 6

Devo dire che il mio passato mi ha agevolato molto nel creare questo tipo di attività, ma non mi ha evitato di continuare ad apprendere cose nuove.
Un metodo diverso per arrivare poi al solito fine.

Mi piace, soprattutto il riunire il lavoro di tutti rendendolo disponibile agli occhi di tutti, raggiungibile in 1 click, questo non ha prezzo. Ciò che mi auguro è che possa continuare io a imparare dell'altro, in altre discipline in questo modo.

Nel male c'è da dire che non è tanto chiaro il metodo di valutazione d'un effettivo operato, visto che dietro a ogni blog può esserci stato chiunque.

Detto questo i benefici rimangono in prevalenza. Senza poi non dimenticare il fatto della divulgazione delle nostre notizie, uno dei primi concetti affrontato in questa breve avventura.
E' stato un metodo alternativo, che personalmente condivido, di affrontare una (parte di) disciplina, e davvero... non si smette mai d'imparare e di scoprire cose che neanche s'immaginava.

Grazie di tutto, a tutti!

Assignment 5: OER

Il mondo dell'e-learning, se cosi sinonimamente possiamo definire il mondo dell'Open Educational Resources, è sempre piu in sviluppo, ora che ho dato un'occhiata, facendo delle ricerche, ho trovato anche cose inaspettate. Io ero rimasto al massimo, alle classi virtuali, quelle in cui condividi una lezione tra classi di tutto il mondo. Una esperienza nuova quanto ambigua, provata nel 2007 fa in quinta superiore, dove in un progetto socio-culturale europeo mi ero trovato a condividere on una classe spagnola la medesima lezione.


Devo dire che la cosa si è sviluppata, rendendo possibile l'apprendimento online di diverse cose, in ogni attimo che vuoi, con la presenza di broadcast anche in differita, video registrati, ecc...

Sembra cosi banale, oggi, nel 2010, dire "Ho bisogno di sapere come si cucinano gli spaghetti allo scoglio" (faccio un esempio) oppure "il punto croce a mano", bene, che fare? "Guardo su youtube!" e trovo l'inimmaginabile. Adesso è banale ma immaginiamo 10 anni fa...

Se tutto ciò si potesse applicare a discipline scentifiche, discipline scolastiche, non è difficile immaginarsi in un immediato futuro come svilupperebbero le cose, nello specifico, realizzare virtualmente classi di studio, facilmente raggiungibili da qualsiasi postazione. L'apprendimento e la cultura girerebbe in pochi attimi. Si facesse un ulteriore paragone a anche mezzo secolo fa, dove andare a scuola era un lusso, e apprendere altrettanto. Si pensi poi adesso a questo sistema. Passi da giganti sono stati eseguiti per perfezionare le nostre vite, sembra straordinario.

Come però cita il professore, nell'assignment bis, non è sempre facile trovare quel che si cerca. Condivido, però i presupposti fanno ben sperare. Io per esempio, quando dovevo preparare l'esamino di Biologia, non riuscivo a capire meccanicamente il processo della traduzione cellulare. Trovai un video molto ben fatto e animato che ha sostituito i miei innumerevoli tentativi di capire quale astruso meccanismo ci fosse stato dietro.
Se si potesse applicare questo, a qualsiasi cosa, pensate voi che mondo sarebbe?

Assignment 4, coda: social networking

Riguardo ai social networking, di cui non ne faccio uso eccessivo, ho provato alcuni della lista fornitami dal professore.

Delicious già provato e attualmente in uso, molto utile per conservare in rete i bookmarks.

Facebook, chi l'ha inventato ha fatto per me l'affare della vita. E' sempre piu in crescita, uso (abuso), ed espansione. Ci permette di stare subito in contatto con chiunque, e chi non lo conosce!


Twitter invece per me è totalmente inutile... Non capisco perchè dovrei farmi un blog in rete aggiornabile dal telefonino. Già manco non pochi sms, se mi ci metto pure a aggiornare blog da lì una ricarica di 20€ non mi basterebbe un giorno. Di fatti il suo successo non è niente di paragonabile a Facebook.

Flickr invece è un ottimo raccoglitore e conservatore di foto in rete, brevemente si potrebbe esprimere come: Delicious sta ai bookmarks come Flickr alle foto. Il concetto è il medesimo.

Youtube, altro successo, trovo quello che voglio quando voglio, semplicemente magnifico.

Questi sono quelli che conosco, gli altri ho dato un'occhio ma non sono proprio indispensabili.

Poi io nutro un po' di repulsione verso il mondo socio-virtuale informatico. Ho chiuso con il mondo dell'informatica per questo, io sono per la vita fuori dallo schermo, fuori dalla rete... Si rischia di alienarci e di diventare appendici d'un terminale, quando tutto ciò che conta e accade è fuori dalla finestra. E' un concetto fortemente critico questo di cui sto parlando, ma lo ammetto e lo scrivo fermamente convinto.
Sono opinioni, e siamo qui per discuterne!