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Il blog sul Sistema d'Emergenza Sanitaria Nazionale Italiana 118 e il mondo del volontariato del soccorso(ANPAS,CRI,MISERICORDIE)

sabato 5 dicembre 2009

IL B.L.S.D.!

Il Basic Life Support DEFIBRILLATION, è una estensione del protocollo BLS. Si tratta dell'uso del defibrillatore, che in alcuni casi, è possibile che venga usato anche da un non medico o paramedico(infermiere), come il volontario.

I volontari in possesso del brevetto BLSD possono utilirzzare il Defibrillatore( o DAE), ovviamente solo un versione SEMI-AUTOMATICA. Ovvero non sta al volontario decidere se scaricare o meno, in quanto non ha la facoltà di farlo, ma si limita ad applicare due adesivi elettrodi che fungono da piastre, grosse come un palmo d'una mano.
Un elettrodo va posto sotto la clavicola destra del paziente, mentre l’altro al di sotto dell’area mammaria sinistra lungo la linea ascellare anteriore, facendoli aderire perfettamente alla cute. Il flusso di corrente dovrà attraversare la quantità maggiore possibile di muscolo cardiaco.
A questo punto il macchinario analizza il ritmo cardiaco, e se individua una aritmia defibrillabile da il via alla scarica e al volontario tocca solo premere un tasto e allontanarsi.
Il defibrillatore invece che usa il medico ha le classiche due piastre che mette direttamente lui sul torace del paziente e scarica a suo piacimento se lo ritiene opportuno il medico o l'infermiere.
Questo perchè dicevo, non tutte le aritmie sono defibrillabili. L'unica è la Fibrillazione VENTRICOLARE, una particolare cardiopatia evidenziata dall'elettrocardiogramma come tante onduline ravvicinate (e paziente non cosciente). E' l'andamento che precede l'arresto totale ed effettivo, di fatti se non si interviene nel giro di pochi secondi, la fibrillazione ventricolare(FV) evolve in Asistolia, la classica linea piatta. Quella per esempio non è defibrillabile, scaricare non serve a nulla e dunque si può solo effettuare il massaggio cardiaco. Cosi come per la tachicardia per esempio, o blocchi atriali, o fibrillazioni atriali e altre aritmie che si curano con farmaci.

Il 118 di Firenze ha espressamente chiesto l'equipaggiamento di un DAE semi-automatico su tutte le ambulanze ordinarie (senza medico o infermiere). Per adesso è solo sulle unità mobili infermieristiche e medicalizzate. Ma è uno strumento che costa tra i 10000 e 16000 euro che non tutte le associazioni possono permettersi, oltretutto, ne servirebbe uno di scorta per sicurezza, quindi 2! Dunque ci vorrà del tempo, e soprattutto soldi e formazione dei volontari, per vederli davvero diffusi.

Vi faccio vedere un DAE usato dal medico:
E un DAE usato da volontari:

Come vedete uno ha gli adesivi e scaricano se il DAE lo ritiene necessario e in automatico. L'altro ha le piastre che il medico o infermiere gestisce direttamente.

Notate bene che è chiaro che il DAE semiautomatico spesso è un DAE manuale con l'attacco via cavo per usarlo in modalità semi-automatica.


Infine vi mostro un filmato fatto dai ragazzi della Pubblica Assistenza di Sasso Marconi (BO) di una Emergenza Cardiologica con uso del defibrillatore, quindi del protocollo BLSD che comunque risulta nel video nella vecchia e non aggiornata versione corrente ma vi rende l'idea di come funziona il BLSD.

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